Sali a bordo della natura incontaminata
Il “Trenino verde” consente di viaggiare e conoscere il volto più vero e suggestivo del nostro territorio. Grazie alle splendide vie ferrate, è possibile percorrere il cuore della nostra isola e visitarne alcuni dei luoghi più belli, spesso talmente impervi e nascosti che è possibile raggiungerli soltanto a piedi e con grande difficoltà. Se si desidera trascorrere un momento sereno e distensivo il Trenino è l’ideale: la sua velocità moderata consente di assaporare appieno il paesaggio e la natura circostante e visitare luoghi dal fascino antico e lontano.
Si attraversano i territori di Girasole, Villagrande, Elini, Arzana, Ilbono e Lanusei; apparirà , maestosa, la catena del montuosa del Gennargentu, la più alta in Sardegna, che riflette le sue cime sul lago Flumendosa. Il paesaggio è un alternarsi di emozioni: solitaria si erge “Perda Liana”, tacco di roccia calcarea che introduce nei territori di Gairo, Ussassai, Ulassai e Seui, dove il territorio cambia nuovamente aspetto, con rocce dalle forme più svariate. Dopo aver attraversato più di 60 chilometri di strada ferrata, circondata da un bosco di lecci secolari, la locomotiva si ferma sui binari. Il percorso può proseguire a piedi per l’Oasi naturalistica di Montarbu, tra il territorio di Ussassai e Seui, tra i profumi e i colori di un ambiente incontaminato. Una piacevole passeggiata condurrà alla scoperta dei tacchi di roccia calcarea.